Cos’è l’odontoiatria estetica ed in cosa si differenzia da quella cosmetica?
In odontoiatria, l’estetica è l’insieme di teorie che si rifanno al concetto di “bellezza”, relativo all’aspetto di un restauro protesico ottenuto attraverso la creazione di forme e colori ideali. L’estetica è un insieme di elementi oggettivi e soggettivi, regolati dai principi sui quali si fondano i concetti di bellezza e di attrattività.
Una distinzione, più accademica che clinica, tra estetica e cosmetica in odontoiatria può essere fatta intendendo con odontoiatria cosmetica quella parte di terapie che hanno come unico obiettivo il miglioramento dell’aspetto di uno o più elementi dentali, dei tessuti orali e/o periorali; per odontoiatria estetica invece si può intendere lo studio e la realizzazione di restauri dentali che, pur resi necessari da problemi dentali come fratture, carie o mancanza di denti, ripristinino o migliorino l’aspetto estetico.
A voler quindi essere rigorosi, il concetto di odontoiatria estetica pertiene tutte le terapie protesiche, considerando che l’obiettivo dovrebbe sempre essere l’ottenimento, oltre che di una funzione e di una biologia ottimali, anche di un aspetto gradevole.
Spesso in uno stesso paziente la cosmetica e l’estetica si sovrappongono, e la distinzione tra le due discipline diventa filosofica. Si parla di odontoiatria cosmetica negli sbiancamenti di denti pigmentati, o nell’applicazione di “piercing” dentali, o nelle plastiche additive o sottrattive di elementi malformati. Quando però la plastica dentale ripristina anche la funzione (per esempio ricostruendo una guida canina o incisale) la stessa terapia può essere inscritta nel perimetro dell’odontoiatria estetica.
Ricostruzioni dentali estetiche
Ricostruzione del dente mediante intarsi e otturazioni in composito o ceramica. L’assenza di metallo e l’elevata trasparenza di questi materiali garantiscono sia un’eccellente bio-compatibilità (minimizzando il rischio di allergie) sia un risultato estetico ottimale.
Grazie a questi materiali METALFREE ed al colore chiaro dello zirconio non si formano bordi neri al colletto del dente, come spesso accade con l’uso di metalli nei restauri odontoiatrici.
Inoltre un manufatto assolutamente privo di metallo non causa alcuna allergia, corrente galvanica ed alcun sintomo di incompatibilità nella cavità orale.